L'Archetipo - Fiano
2020

Il Fiano de l’Archetipo è un vino bianco pugliese dal sorso floreale e snello, perfetto esempio del potenziale della murgia barese, che con le sue sensazioni affumicate e minerali riesce a raccontare un territorio unico.

NOTE DI DEGUSTAZIONE E ABBINAMENTI
L’Archetipo produce Fiano, un vino bianco agile e floreale, dai sentori lievemente affumicati e dalle note territoriali distinguibili. Questo vino racconta di una terra chiamata Murgia Barese, nel cuore della Puglia, e lo fa con tutta la delicatezza di cui questa bottiglia è capace.

Castellaneta, Murgia Barese: luogo di rinascita e possibilità. Qui la famiglia Dibenedetto conduce dal 2010 la cantina con la gestione di Valentino. La peculiarità di questa cantina è quella di essere riuscita a convertirsi dall’agricoltura biodinamica a quella sinergica, che segue i dettami di Fukoaka. Un approccio ancora più olistico, che abolisce concimi, campi arati e abolisce il compattamento del suolo.

Il risultato di questa filosofia molto rigida sono vini dall’autenticità unica. Sono territoriali, espressivi, sinceri e pienamente genuini. Il Fiano rappresenta tutte queste qualità, unite a un profilo aromatico di ottimo rilievo.

Le uve di Fiano, con cui questo vino è prodotto in purezza, vengono raccolte a mano su un terreno argilloso con lievi strati calcarei. Dopo diraspatura e pigiatura soffice, il mosto viene lasciato fermentare spontaneamente con pied de cuve, in contenitori di acciaio, senza l’aggiunta di solforosa. Il vino avrà quindi un livello totale di solfiti pari a 7mg/l, praticamente esiguo. Il vino affina sempre in acciaio a contatto con le proprie fecce fini, per 6 mesi.

Il Fiano de l’Archetipo si presenta al calice di colore giallo paglierino luminoso. Al naso si esprime in sentori prevalentemente floreali, molto aromatici, e sul finale si percepisce una nota tostata affumicata, confermata poi al calice. Il sorso è fresco e sapido, molto agile e di ottima beva.

Abbiniamo il Fiano a piatti a base di pesce della cultura gastronomica pugliese. Si sposa perfettamente anche con piatti vegetariani, come le orecchiette con le cime di rapa.

CARATTERISTICHE
Affinamento
Acciaio
Alcol
12,5%
Annata
2020
Brand
L'Archetipo
Denominazione
Salento IGT
Elegance index
Formato
0,75L
Pop index
Provenienza
Puglia
Temperatura di servizio
10-12
Tipologia
Bianco
Vitigni
Fiano

L’ARCHETIPO
La cantina L’Archetipo nasce a Castellaneta, poco distante dalla Murgia Barese, in Puglia. La tenuta, di proprietà della famiglia Dibenedetto da alcune generazioni, è circondata da circa cinquanta ettari totali di terreni, di cui ben trenta sono coltivati a vite. L’attenzione e il rispetto nei confronti della natura e delle biodiversità sono da sempre aspetti molto cari ai proprietari di questa azienda agricola, che già dagli anni ’80 inizia a lavorare i suoi terreni secondo metodo biologico, quando ancora questo metodo era agli albori della sua popolarità. Nel 2000, non pienamente soddisfatto dei risultati ottenuti, il vigneron Carlo Dibenedetto decide di spostarsi verso il biodinamico, per approdare infine all’agricoltura sinergica promulgata da Masanobu Fukuoka e che si basa sul non-interventismo totale.

La cantina sorge tra i 200 e i 300 metri di altezza sopra al livello del mare, su un terroir composto principalmente da arenaria, sabbia e ghiaia. Lo scopo primario della famiglia Dibenedetto è quello di riportare nei loro prodotti tutti quei sentori tipici e tradizionali del territorio dal quale provengono, facendo in modo che gli uvaggi mantengano tutti quei profumi e aromi di cui sono corredati. Nelle bottiglie firmata L’Archetipo troviamo quindi dei veri e propri succhi d’uva, senza tante lavorazioni e ottenuti unicamente da lieviti indigeni che permettono di evitare tutte le variazioni delle varie sfumature di sapori portate invece dai lieviti selezionati e dai solfiti.

I vini non vengono filtrati o chiarificati prima dell’imbottigliamento, così come in vigna non viene svolta nemmeno l’aratura dei terreni per evitare interventi esterni di qualsiasi tipo. Carlo, sua moglie Anna Maria e i loro quattro figli si impegnano per far sì che questa naturalezza e autenticità vengano preservate e si concentrano principalmente su vitigni autoctoni a bacca nera e bacca bianca tipici pugliesi. Tra gli uvaggi da loro selezionati troviamo: Greco, Fiano Minutolo, Marchione, Maresco, Verdeca, Aglianico, Negroamaro, Primitivo e Susumaniello. La produzione annua di questa cantina raggiunge circa le 150000 bottiglie.