CASTELLO DI VERDUNO
Barolo DOCG 2019 - Castello di Verduno

Annata: 2019

Denominazione: Barolo DOCG

Vitigni: nebbiolo 100%

Alcol: 14.5%

Formato: 0.75l

Allergeni: Solfiti

Consumo ideale: 2023/2028

Temperatura di servizio: 16/18 °C

Momento per degustarlo: Cena tra amici

Giudizio di Tannico: 85pt

Tipologia: Rosso

Abbinamenti: Secondi di carne rossa

NOTE DI DEGUSTAZIONE
Colore rosso rubino brillante. Al naso ha un bouquet ampio ed elegante, con profumi di violetta, geranio, toni balsamici, aromi di frutta rossa, confettura e spezie. Al palato, denota buona struttura, trama tannica molto fine e intatta freschezza. Un barolo elegante, potente e di grande longevità.

ABBINAMENTI
Il Barolo DOCG del Castello di Verduno accompagna in modo perfetto carni rosse, stufate, brasate o selvaggina.

CANTINA
CASTELLO DI VERDUNO
La storia della cantina Castello di Verduno ha origini molto antiche. Il Castello, che dona il nome alla tenuta, risale addirittura agli inizi del 1500. Quando Carlo Alberto di Savoia acquista i possedimenti del Castello di Verduno, affida la direzione della tenuta a Carlo Staglieno, famoso enologo. Sono iniziate in quest’epoca le prime sperimentazioni di vinificazione del nebbiolo. Nel 1909 la famiglia Burlotto acquista il Castello e nel dopoguerra si comincia la produzione di Barolo e Verduno. Oggi Gabriella, Elisa e Liliana Burlotto gestiscono le varie attività della tenuta, che continua a produrre vini di alta qualità, fedeli alle nobili tradizioni del territorio.Dal 2011 tutto ciò ha preso il nome di un nuovo progetto, Traerte, il cui ispiratore rimane lo stesso Raffaele Troisi. Il nome, appunto “Traerte”, significa letteralmente “tra strade di montagna”, ma aldilà di significati ed etimologia, che sia Traerte o Vadiaperti, ciò che è rimasta una piacevole costante nei vini prodotti dalla famiglia Troisi è la coerenza stilistica, lontano dalle omologate mode enologiche, ma di contro vicina a territorio e tradizioni, uniche variabili in grado di regalare vini di personalità e spessore, raffinati ed eleganti, perfettamente bilanciati tra profumi e aromi.

BAROLO DOCG 2019 - CASTELLO DI VERDUNO: PERCHÉ CI PIACE
La macerazione, in tini di legno, dura circa 35 giorni con la tradizionale steccatura del cappello. Il vino matura 32 mesi in botti grandi di rovere di Slavonia e un mese in contenitori dacciaio. Continua laffinamento in bottiglia per 37 mesi prima della commercializzazione.