Whisky Tamdhu 10Y - Astucciato
PRODUTTORE: TAMDHU DISTILLERY
PROVENIENZA: Scozia - Speyside
GRADAZIONE: 43%
FORMATO: 70 Cl
TIPOLOGIA SPIRIT: Whisky

APPROFONDIMENTO
Proveniente dalla regione dello Speyside, questo Single Malt Tamdhu 10Y ha origine da un’attenta selezione della materia prima: il malto viene lavorato con estrema cura, seguendo ogni fase del processo di distillazione con attenzione e diligenza massima. Al termine della lavorazione il Whisky viene trasferito in botti di rovere europeo e americano che una volta contenevano Sherry, per un periodo di affinamento di 10 anni, passaggio cruciale che conferisce al distillato note scure e profumate, che virano dal tabacco verso il cuoio. E’ bene ricordare come Tamdhu rivolga un’attenzione quasi maniacale verso la scelta dei legni, facendoseli in questo caso direttamente spedire da Jerez.

Di colore giallo ambrato, al naso ci accoglie con dolci aromi di caramella d’orzo, burro salato, accenni fruttati di pesca sciroppata e uno sfondo scuro di cuoio, corteccia e stecca di cannella. In bocca si presenta importante e intenso, ricorda in modo importante lo sherry, la torba e l’incenso, con nota alcolica ben presenta ma perfettamente equilibrata con il resto delle sensazioni. Lunga la persistenza di vaniglia e caramella mou.

Una bottiglia ideale per immergersi in un viaggio attraverso le atmosfere scozzesi, dove il Whisky è qualcosa di più di un semplice distillato.

Tamdhu Distillery

La distilleria Tamdhu fondata nel 1897, avvenne che un gruppo di nobiluomini e commercianti scozzesi si riunirono con l’obiettivo di produrre il miglior whisky di sempre. Per far questo si rese necessario un grosso investimento di denaro e tantissima dedizione. Venne acquistata una struttura ubicata sulla riva del fiume Spey, con il progetto di trasformarla nella distilleria più avanzata al mondo. Con queste altissime mire, gli uomini si rivolsero ad una vera autorità dell’epoca in fatto di distillerie: Charles C Doig Esq, famoso architetto ed ingegnere specializzato su questo tipo di strutture. Costruì infatti quella che, all’epoca, si presentava a tutti gli effetti come la distilleria più innovativa di sempre, profondamente all’avanguardia.